Uno dei servizi che vengono offerti da un’agenzia di pompe funebri, purtroppo quando questa azienda per farci aiutare a organizzare un funerale è la compilazione di necrologi Milano.
In realtà non è l’unico: ce ne sono molti altri. E i necrologi servono fondamentalmente come parte comunicativa per andare a avvisare le persone del decesso del loro caro.
Ecco perché, nonostante tutto dopo tanti secoli ancora si compilano i necrologi e a maggior ragione oggi perché nonostante ci siano tanti più modi di comunicare, non è facile rintracciare tutte le persone che effettivamente hanno conosciuto defunto in vita e vogliono partecipare al funerale.
E difatti, il discorso è che quando si tratta di confrontarsi con un evento così importante come la morte è facile fare degli errori senza volerlo, un po’ per inesperienza, un po’ perché non abbiamo il controllo emotivo e non momento che è psicologicamente difficile.
Per fortuna ci può aiutare l’agenzia di pompe funebri e lo può fare andando a compilare i necrologi e ad attaccare i manifesti in giro per la città, negli spazi più idonei.
Oggi si utilizzano anche altri strumenti come ad esempio i social network, ma pubblicare un necrologio sul giornale continua ad essere l’elemento comunicativo più importante. Anche quando acquistiamo un pacchetto tutto compreso, per il funerale, cioè un funerale che è già in qualche modo prefabbricato e consente di risparmiare molto sia in tempo che in denaro, dentro questa organizzazione c’è la compilazione dei necrologi.
Come scrivere il necrologio perfetto: qualche suggerimento
Per scrivere un necrologio perfetto ci sono alcune linee guida, che permettono di non sbagliarsi.
Quindi, laddove in un paese di pochi abitanti può bastare un manifesto, dove le persone del paese passano ogni giorno e leggono i nomi degli ultimi scomparsi, questo non può essere sufficiente in una città di grandi dimensioni dove bisogna pubblicare un necrologio di quotidiani locali che tutti leggono quotidianamente.
Allora il necrologio è una comunicazione che serve ad informare della scomparsa di una persona, perciò non devono esserci troppi elementi personali, ma bisogna essere un po’ più sobri.
Per fare consentire il riconoscimento del defunto bisogna indicare i suoi dati anagrafici, dunque bisogna che sia ben visibile il nome e il cognome. Per le persone sposate si dica anche il cognome del coniuge.
Alcune persone tentano di inserire anche i titoli, ad esempio titoli nobiliari che contraddistinguevano la persona in vita. Comunque ha detto che dobbiamo metterci a ragionare sul tipo di necrologio da scrivere, possiamo tranquillamente delegare questo compito ad un professionista del settore che lo farà al posto nostro, e lo farà al meglio delle sue possibilità anche perché è una pratica che svolge quotidianamente all’interno della sua attività lavorativa e dunque ha una competenza specifica in merito. Comunque sia non bisogna preoccuparsi di compilare i necrologio o di fare degli errori, perché ci sono dei modelli a cui è possibile attingere per andare a ricalcare la struttura del necrologio in modo che sia possibile andare a pubblicarlo nella maniera corretta.
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