Se per caso noi e il nostro partner stiamo per avere un bambino o una bambina l’eccitazione sarà veramente tanta. Oltre all’eccitazione ci sarà lo stress per i nove mesi di gravidanza ma l’amore per il nuovo essere che sta arrivando al mondo sarà superiore a tutto. Certo dovremo occuparci di tante cose, la nostra vita sarà stravolta per sempre. Una delle prime cose che dovremo fare è trovare un pediatra roma per lui o per lei.
Prima di trovarlo sarà utile porci questa domanda senza dare per scontato che già conosciamo la risposta: Di cosa si occupa un pediatra? Come potrà darci una mano con il nostro futuro bambina o bambino? Sono domande assolutamente legittime che tutti i genitori soprattutto quando hanno avuto il primo figlio si sono giustamente posti.
Possiamo dire, cercando di semplificare al massimo, che il pediatra è il medico personale dei bambini. Tutti i bambini, obbligatoriamente, hanno un pediatra fino ai sei anni, dopodiché è possibile scegliere, nella fascia di età che va tra i 6 e i 14 anni, di passare a un medico generico.
In genere è stato stimato che la maggior parte dei genitori decide di fare questo passaggio in autunno, perché in estate, soprattutto intorno ai 14 anni, i ragazzini subiscono tantissimi cambiamenti.
Bisogna considerare il fatto che il pediatra non si occupa esclusivamente dell’aspetto di assistenza sanitaria al bambino quando ha problemi di tipo fisico, ma il suo ruolo diventa di fondamentale importanza soprattutto quando si tratta del benestare emozionale e mentale del loro sviluppo.
I suoi pazienti subiscono tantissimi cambiamenti nel corso del loro percorso assieme al pediatra e ad ogni età corrispondono differenti parametri di salute.
Il pediatra ha la competenza, durante la visita di controllo, di avere un determinato tipo di approccio con un bambino di due anni, quando dovrai occuparsi interamente di lui, anche prenderlo in braccio per spostarlo sul lettino per esempio, un altro tipo di approccio quando lo stesso bambino ne avrà 10 e un altro ancora quando ne avrà 14, dovrà adattarsi alle differenti esigenze e psicologie. Queste capacità fondamentali nel pediatra Roma non sono necessarie per un medico generico il cui paziente è e sarà sempre adulto, e che si relaziona sempre e solo con adulti.
Un ottimo pediatra Roma sarà il professionista che unisce molte competenze che saranno a disposizione dei propri figli. Ma prima delle competenze la questione base sarà il dover nutrire amore per i bambini.
Essere un pediatra Roma non può essere un tipo di professione che una persona svolge in maniera meccanica per lo stipendio. Lo stipendio è la conseguenza non la causa. La vera spinta, la vera vocazione sarà quella di amare i bambini e di volersi mettere al servizio delle famiglie e cercare di sostenerle nel processo di crescita dei loro figli.
La sua figura è sempre importante per una famiglia ma lo sarà ancora di più quando si parla del primo figlio dove l’inesperienza fa da padrone.
Per maggiori informazioni: pediatraroma.com